Un ciclo di conferenze divulgative a Zurigo, in italiano, a cadenza mensile, alle ore 19, per promuovere argomenti scientifici sviluppati da ricercatori e ricercatrici. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, sono ospitate dalla MCLI nella sala teatro in Feldstrasse 109, 8004 Zürich. Tram 8, Bus 31.
Prossimi eventi
- 4 novembre, ore 18:30: Vedono davvero, o calcolano soltanto? Un viaggio per capire che cos’è l’intelligenza artificiale, come funziona e dove incontra i suoi limiti, con Elena Gavagnin, ZHAW
Un percorso tra algoritmi e pensiero per capire come l’intelligenza artificiale interpreta il mondo. Dai suoi successi alle sue contraddizioni, esploreremo dove arrivano oggi le macchine e dove invece iniziano i limiti della loro comprensione. L’incontro propone una riflessione sul funzionamento dell’intelligenza artificiale, osservandola da una prospettiva sia tecnica sia concettuale. Analizzeremo come i sistemi di IA apprendano dai dati, riconoscano schemi e “costruiscano” una rappresentazione del mondo che solleva ancora interrogativi su quanto somigli (o differisca) da quella umana. - 2 dicembre, ore 18:30: Franco Rasetti: Lo scienziato che disse NO alla bomba atomica, con Saverio Braccini, Università di Berna
Franco Rasetti (1901–2001) fu un fisico italiano del gruppo dei “ragazzi di via Panisperna” che contribuì agli esperimenti sui neutroni lenti, fondamentali per lo sviluppo della fisica nucleare. Rifiutò di partecipare alla costruzione della bomba atomica e, segnato moralmente dagli eventi di Hiroshima e Nagasaki, abbandonò la fisica per dedicarsi alle scienze naturali. Dopo aver insegnato in Canada e negli Stati Uniti, divenne anche un rinomato naturalista e paleontologo di fama mondiale.
Passati
- 10 giugno, ore 19: L’assalto (senza regole) allo spazio, con Patrizia Caraveo (INAF).
Il nostro pianeta è circondato da satelliti che svolgono un lavoro straordinario sia scientifico sia commerciale. Pensiamo ai servizi di comunicazione, di navigazione globale, di previsioni meteo che tutti noi usiamo. Tuttavia, la crescita esplosiva del numero di oggetti in orbita comporta rischi globali che non possono essere ignorati. In effetti, stanno già emergendo impatti negativi. Si va dall’inquinamento luminoso al pericolo di collisioni, dalla deposizione di gas tossici nell’atmosfera al rischio di incidenti causati da detriti in caduta libera. - 13 maggio, ore 19: Storie di farmaci che hanno cambiato il mondo: Dai primi farmaci di origine naturale del XIX secolo alla rivoluzione dei farmaci sintetici del XX secolo, con L. Saso, Sapienza Università di Roma. Maggiori informazioni e approfondimenti sull’argomento sono disponibili qui e la presentazione è disponibile qui.
- 8 aprile, ore 19: Il cambiamento climatico nelle città e l’invecchiamento: esiste un modello urbano per proteggere i più deboli?, con T. Georgiadis, Istituto di Bioeconomia del CNR, Bologna.
- 17 marzo, ore 19: Storie di farmaci che hanno cambiato il mondo: da Ippocrate ai vaccini – (Presentazione scaricabile). Una breve storia dei vaccini, utili per prevenire malattie di origine virale e batterica, dal vaiolo al COVID-19, con L. Saso, Sapienza Università di Roma. Maggiori informazioni e approfondimenti sull’argomento sono disponibili qui e la presentazione qui.